Finale UEFA Europa Conference League 2024: AEK Arena
Friday, July 14, 2023
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La finale della UEFA Europa Conference League 2023/24 dell'AEK Arena di Atene sarà l'occasione per vedere in azioni alcuni dei migliori talenti europei.
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La UEFA Europa Conference League 2023/24 si concluderà all'AEK Arena di Atene, in Grecia, mercoledì 29 maggio 2024.
Inaugurato nel settembre 2022, il nuovo impianto ha sostituito il vecchio Nikos Goumas Stadium, che ospitava l'AEK Atene dal 1930, ma che ha subito gravi danni durante il terremoto del 1999. Con una capienza di oltre 30.000 posti a sedere, il nuovo stadio, situato nel sobborgo nord-occidentale di Nea Filadelfia, ospiterà le partite interne della Grecia e dell'AEK.
Poiché lo stadio di Atene è un impianto totalmente nuovo e non è mai stato utilizzato dall'AEK Atene in Europa, la UEFA metterà a disposizione la propria esperienza per l'evento. Come condizione per la conferma della nomina, che sarà ufficializzata a dicembre, è stato aggiunto un periodo di osservazione fino a novembre 2023 delle partite disputate dall'AEK Atene nelle competizioni UEFA per club a cui si è qualificato e dalla nazionale greca nelle qualificazioni a UEFA EURO 2024.
Quando si giocherà la finale di Europa Conference League 2024?
La finale si disputerà mercoledì 29 maggio 2024. La UEFA già ha reso noti i dettagli di tutte le date principali dell'edizione 2023/24. Questa sarà la terza stagione della nuova competizione UEFA per club e l'ultima con il nome attuale: dal 2024/24 sarà infatti UEFA Conference League.
Le prossime finali di Europa Conference League
2024: AEK Arena, Atene
2025: Stadion Wrocław, Breslavia
Cosa si aggiudicano i vincitori della Europa Conference League?
Il trofeo della UEFA Europa Conference League è alto 57,5 cm e pesa 11 kg. È composto da 32 spine esagonali - una per ogni squadra della fase a gironi della competizione - che si attorcigliano e si curvano dalla base del trofeo.
La base e la parte superiore sono realizzate in ottone spazzolato a mano con effetto galvanico opaco, mentre i dorsi presentano una finitura argentata lucida. Il trofeo è stato progettato dallo studio londinese Pentagram.